Vittorino Andreoli, psichiatra di fama mondiale, è stato direttore del Dipartimento di Psichiatria di Verona – Soave ed è membro della New York Academy of Sciences. È presidente del Section Committee on Psychopathology of Expression della World Psychiatric Association. È autore di libri che spaziano dalla medicina, alla letteratura alla poesia e collabora con la rivista “Mente e Cervello”. Tra le ultime sue opere: nel 2018 Il silenzio delle pietre (Rizzoli), Beata solitudine. Il potere del silenzio (Piemme) e Homo stupidus stupidus. L’agonia di una civiltà (Rizzoli), Le sorgenti del sogno. Un viaggio nella psiche umana (Marsilio, 2020); con Solferino, per cui dirige anche la collana “Le scienze dell’uomo”, L’uomo col cervello in tasca (2019), Una certa età (2020), La famiglia digitale (2021), Le origini della coscienza (2021), Storia del dolore e Contaminazione (2022).