Analisi di impatto
Ambiti dove il Festival genera un cambiamento
Accrescimento culturale
Aumento/ rafforzamento del senso di appartenenza e della coesione sociale
Aumento della socialità e del senso di sicurezza
Diffusione della immagine di Mirandola come città della Memoria
Maggiore protagonismo del volontariato
Riconoscimento della CSR delle imprese
Aumento della attrattività turistica e commerciale
Maggiore notorietà del Festival
Contenimento delle emissioni causate dalla mobilità e dai consumi
Obiettivi
Obiettivo dell’indagine è rappresentare il valore generato dal Festival della Memoria per le comunità di riferimento.
La condivisione di specifici KPI (Key Performance Indicator) e degli ambiti di osservazione del cambiamento atteso, attraverso un percorso di engagement degli stakeholder è, più in generale, finalizzata a:
- promuovere una visione strategica di lungo periodo relativa al ruolo del Festival e del suo impatto per il Comune di Mirandola e per la comunità
- mettere a punto uno strumento di dialogo pubblico-privato basato su indicatori condivisi
- promuovere strumenti e indicatori adeguati al settore culturale territoriale
La metodologia applicata è riferita ai modelli della Teoria del Cambiamento e all’approccio Costruttivista del processo sociale.
Descrizione campione
Metodologia
Per valutazione dell’impatto si intende la valutazione qualitativa e quantitativa, sul breve, medio e lungo periodo, degli effetti delle attività svolte sulla comunità di riferimento rispetto all’obiettivo individuato. Si tratta di valorizzare quanto svolto dal progetto nell’intervallo di tempo considerato, in termini di risultati ottenuti, obiettivi raggiunti e percorsi intrapresi. Garantisce uno spazio di riflessione strategica e di confronto interno e favorisce la coesione e il senso di appartenenza.
La Teoria del Cambiamento spiega il processo di cambiamento delineando i collegamenti causali in un’iniziativa, ovvero i suoi risultati a breve, medio e lungo termine.
L’innovazione della Teoria del Cambiamento sta nel fare la distinzione tra risultati desiderati ed effettivi e nel richiedere agli stakeholder di modellare i loro risultati desiderati prima di decidere su forme di intervento per raggiungere quei risultati.
Sono state indagate tre macro-aree tematiche di impatto:
- Cambiamenti del modo di vivere e percepire la comunità (economico, turistico, volontariato)
- Cambiamenti della dimensione culturale (sociale e culturale)
- Cambiamenti delle modalità di percepire la città “visibile” (ambientale)
Queste macro aree sono state approfondite attraverso l’individuazione di variabili “semantiche” e declinate con la costruzione di specifici gruppi di indicatori.
Accrescimento culturale
Inoltre…
82,7% – dei rispondenti al questionario hanno seguito più edizioni del Festival
47,9% – dei rispondenti al questionario dichiara che da quando conosce il Festival legge più libri
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Aumento/ rafforzamento del senso di appartenenza e della coesione sociale
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Aumento della socialità e del senso di sicurezza
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Diffusione della immagine di Mirandola come città della Memoria
Inoltre:
56,2% – dei rispondenti al questionario dichiara che da quando conosce il Festival associa Mirandola al tema della Memoria
72,0% – dei rispondenti al questionario dichiara che il Festival ha stimolato le nuove generazioni sul tema della Memoria e della cultura locale
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Maggiore protagonismo del volontariato
Inoltre…
89,3% – dei rispondenti al questionario dichiara che il Festival permette a molte persone di dare un contributo alla città
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Riconoscimento della CSR delle imprese
Aumento della attrattività turistica e commerciale
Inoltre…
34,2% – dei rispondenti al questionario dichiara che il Festival prodotto effetti positivi anche sulla propria attività professionale
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Maggiore notorietà del Festival
Inoltre…
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Contenimento delle emissioni causate dalla mobilità e dai consumi
Info e chiarimenti: info@memoriafestival.it