Vito Teti già ordinario di Antropologia culturale presso l’Università della Calabria, si occupa attualmente di antropologia e letteratura dei luoghi. Tra i suoi libri più recenti si ricordano: Il colore del cibo. Geografia, mito e realtà dell’alimentazione mediterranea (Meltemi, 2019), Prevedere l’imprevedibile. Presente, passato e futuro in tempo di coronavirus (Donzelli, 2020) e Nostalgia. Antropologia di un sentimento del presente (Marietti, 2020). Per Einaudi ha pubblicato Maledetto Sud (2013), Fine pasto. Il cibo che verrà (2015) e La restanza (2022).