Ore 18
Cosa vuole dire rinascita e cosa vuol dire rinascimento? E che ruolo hanno lettura, libri, arte e bellezza in questo processo di rinnovamento, di ripensamento e riscoperta? La storica della letteratura Lina Bolzoni racconta come il piacere di leggere, di vedere e di creare diventano i segnali di nuove consapevolezze.
Programma Edizione Digitale 2020
Venerdì 5 giugno
Lettura e arte come occasioni di rinascita
con Lina Bolzoni
Mozart e il vaiolo
Con Sandro Capelletto
Ore 19
Mozart affrontò per ben due volte il vaiolo: a 8 anni a Parigi non fu contagiato ma la seconda volta, a 11 anni a Vienna, rischiò di morire. Ripercorriamo, insieme al critico musicale Sandro Cappelletto, la storia del genio della musica e dell’epidemia che afflisse l’Europa lungo tutto il XVIII secolo.
Sabato 6 giugno
Permanenza e decadenza dei ricordi
Alberto Oliverio dialoga con Giuseppe O. Longo
Ore 11
Il neuroscienziato Alberto Oliverio e l’epistemologo Giuseppe O. Longo illustrano il significato della memoria e della perdita della memoria all’epoca dei dispositivi informatici, della digitalizzazione, dell’informazione ridondante che ci circonda e della perenne e ininterrotta connessione.
Vento sur. Il Sudamerica in tre racconti brevi
Con Ernesto Franco
Ore 18
La scoperta di nazioni, paesi e culture a partire dalla rappresentazione offerta da una grandissima letteratura, da Cortàzar a Borges: il direttore editoriale di Einaudi Ernesto Franco invita a seguirlo in un viaggio insieme simbolico, reale, sognato e avventuroso.
La speranza sia con te
Gian Piero Brunetta dialoga con Antonia Arslan
Ore 19
Un incontro dedicato alla memoria, negata o rimossa, e al suo valore, una riflessione sulla forza del ricordo per combattere il terribile rischio dell’oblio: protagonisti lo storico del cinema Gian Piero Brunetta e la scrittrice Antonia Arslan, di origini armene, che racconta la storia del genocidio di quel popolo.
Domenica 7 giugno
L'arte, soltanto lei mi ha trattenuto - Beethoven e la sordità
Sandro Cappelletto dialoga con Mariangela Vacatello
Ore 11
La vicenda affascinante, dolorosa e ancora in parte misteriosa, di Beethoven che, nonostante la sordità, continuò a comporre musica. Riuscì a trasformare, in modo eroico e ancora oggi di esempio, la sua disabilità in una risorsa. Come? Lo scopriamo grazie al critico musicale Sandro Cappelletto e alla pianista Mariangela Vacatello.
Lo spettatore in tempi di guerra
Con Gian Piero Brunetta
Ore 16
Un racconto fatto di episodi drammatici e divertenti in cui si alternano esperienze di persone comuni a memorie di registi, tutte collocate in un unico ambiente denso di suggestioni: il buio della sala cinematografica in Italia fra le due guerre del secolo scorso. A far luce su quelle atmosfere è lo storico del cinema Gian Piero Brunetta.
Imma Tataranni sostituto procuratore
Mariolina Venezia dialoga con Giampaolo Ziroldi
Ore 17
Dalla penna degli scrittori nascono personaggi indimenticabili, come Imma Tataranni sostituto procuratore della Procura della Repubblica di Matera, anticonformista, controcorrente, ironica e determinata. Sempre al centro di storie che portano a incontrare singolari figure e sorprendenti ambienti. A narrare queste avventure è la sua autrice, la scrittrice e sceneggiatrice Mariolina Venezia.
Dalla maschera alla mascherina
Con Marino Niola
Ore 18
La maschera copre e disvela, nasconde e difende. È ordine e contestazione, gioco e rito, comunicazione con il divino e con il diabolico, abbatte la barriera tra l’Io e l’Altro. L’antropologo Marino Niola segue il filo rosso millenario che lega la maschera alla mascherina al tempo del Coronavirus, evocatrice di quello stesso male da cui protegge.
Memoria e scrittura
Viola Ardone dialoga con Rosella Postorino
Ore 19
Al centro del dialogo fra le due scrittrici è quella particolare narrazione fondata sulla testimonianza della storia e sulla salvaguardia della memoria. La scrittura e il romanzo diventano veicolo di emozione e conoscenza, e la lettura occasione di coinvolgente passione.