Tomaso Montanari è rettore dell’Università per Stranieri di Siena. Si è sempre occupato della storia dell’arte del XVII secolo, cercando di rispondere alle domande poste dalle opere con tutti gli strumenti della disciplina: dalla filologia attributiva alla ricerca documentaria, dalla critica delle fonti testuali all’analisi dei significati, a una interpretazione storico-sociale. Per Einaudi ha scritto, tra gli altri: A cosa serve Michelangelo? (2011), Il Barocco (2012), Costituzione incompiuta (2013, con Alice Leone, Paolo Maddalena e Salvatore Settis), Privati del patrimonio (2015), La libertà di Bernini (2016), con Vincenzo Trione, Contro le mostre (2017), Velázquez e il ritratto barocco (2018), L’ora d’arte (2019), La seconda ora d’arte (2021), Chiese chiuse (2021) e, con Franco Marcoaldi, Il nostro volto. Cento ritratti italiani in immagini e versi (2021). Nel 2022 ha pubblicato una nuova edizione di Le pietre e il popolo. Restituire ai cittadini l’arte e la storia delle città italiane (minimum fax) e Eclissi di Costituzione. Il governo draghi e la democrazia (Chiarelettere).