Simona Argentieri, medico psicoanalista, è membro ordinario e didatta dell’Associazione Italiana di Psicoanalisi e dell’International Psycho-Analytical Association (IPA), i suoi principali interessi scientifici hanno riguardato i processi mentali precoci, il rapporto mente-corpo, la relazione tra arte e psicoanalisi, la sessualità femminile, i processi creativi. Nell’ottobre 2008 le è stata conferita la Medaglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri per meriti scientifici e culturali. Collaboratrice delle maggiori testate e di riviste come “Micromega”, è autrice di numerose pubblicazioni in Italia e all’estero in ambito psicoanalitico, letterario e culturale, tra le quali: Il padre materno (1999, Meltemi e Super ET Opera Viva 2014); La Babele dell’inconscio (Raffaello Cortina, 2003 con J. Amati e J. Canestri); L’ambiguità (Einaudi, 2008); A qualcuno piace uguale (Einaudi, 2010); In difesa della psicoanalisi (Einaudi 2013, con S. Bolognini, A. Di Ciaccia e L. Zoja); Stress e altri equivoci (Einaudi 2015, con N. Gosio).