Nina Verdelli, classe 1985, milanese, è laureata in Filosofia all’Università degli Studi di Milano. Ha vissuto due anni a New York dove ha conseguito un Master in Relazioni Internazionali presso la New York University e ha cominciato a collaborare con alcune testate italiane con interviste e articoli di costume. Nel 2012, torna in Italia e lavora un anno al mensile “Amica”, dove scrive di attualità e cura il progetto per i 50 anni del giornale. Subito dopo viene assunta a “Glamour”, dove rimane cinque anni dedicandosi a personaggi, spettacolo, lifestyle e costume. A gennaio 2019 passa al settimanale “Vanity Fair”: qui diventa Stories Editor e si occupa di battaglie civili, diritti negati e interviste che danno voce a chi non ne ha.

Ph. credits: Giovanni Gastel