Lilliana Picciotto è autrice della ricerca sugli ebrei deportati dall’Italia sfociata nel noto Libro della memoria (Mursia 1991, 2001), che ha ricevuto premi e riconoscimenti in numerosi Paesi, tra cui Israele. Ha pubblicato molti volumi dedicati alla storia contemporanea degli ebrei tra cui L’alba ci colse come un tradimento (Mondadori, 2010); dal 1969 lavora presso il Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea (CDEC) di Milano, di cui dirige le ricerche storiche. È autrice con Marcello Pezzetti del documentario Memoria, per la regia di Ruggero Gabbai, contenente le interviste ai superstiti italiani della Shoah (selezionato ai Festival del Cinema di Berlino, Norimberga e Gerusalemme del 1997). Sempre con Pezzetti e Gabbai ha realizzato i documentari Gli ebrei di Fossoli (2006) e Il viaggio più lungo. Rodi-Auschwitz (2013). Per Einaudi ha pubblicato Salvarsi (2017).